VIAREGGIO. Verso l’occupazione della Polo Nautico. Questo il documento aprovato ieri dai lavoratori di Viareggio:

“L’assemblea dei lavoratori del Polo Nautico di Viareggio richiama le aziende socie al rispetto delle intese sottoscritte a salvaguardia dell’occupazione e del mantenimento delle professionalità che sono il vero patrimonio della nautica viareggina. L’assemblea quindi, di fronte al rischio concreto del licenziamento dei lavoratori della FIPA – ai quali scade la cassa integrazione in deroga al termine del mese di novembre – chiede con forza una presa di responsabilità da parte delle aziende socie in merito alla possibile ricollocazione dei lavoratori, nell’ambito delle aziende che oggi sono in possesso di carichi di lavoro utili”.
“L’assemblea richiama quindi ciascuna impresa a contribuire alle prerogative consortili, rendendo disponibili gli spazi alle imprese socie che ne facessero richiesta perché in possesso di ordini, rispondendo così degli impegni che ad oggi non sono stati pienamente rispettati, ciò al fine di mantenere integra una realtà che è nata a tutela del lavoro e delle aziende storiche del territorio.

“L’assemblea a tale scopo rinnova la richiesta – già avanzata – della FIOM CGIL e delle RSU all’amministratore delle aziende di Polo Nautico, affinchè non si perda altro tempo e vengano convocati tempestivamente gli incontri richiesti alle imprese socie a garanzia del mantenimento dell’occupazione di tutti i lavoratori.
Infine per rafforzare le richieste suddette, l’assemblea individua nella partecipazione allo sciopero dei metalmeccanici di venerdì 14 novembre il primo momento in cui manifestare l’inizio dello stato di agitazione dei lavoratori. IN ASSENZA DI RISPOSTE, COME LAVORATORI SIAMO PRONTI A GESTI ESTREMI FINO AD OCCCUPARE I CANTIERI PER DIFENDERE IL LAVORO E L’OCCUPAZIONE”-

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cgil polo nautico viareggio

ultimo aggiornamento: 13-11-2014


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